L’ex presidente del Consiglio regionale, Michele Pais (Lega), è voluto intervenire sulla situazione dei rpesidi sanitari in Sardegna.
«La Regione, sostituendo i nomenclatori per le forniture dei presidi sanitari (carrozzine, tutori, protesi ecc) per i nuovi Lea, e cambiando il sistema operativo dall’1° gennaio 2025, ha bloccato la fornitura degli ausili su misura, ausili di serie pronti all’uso e messi in opera dal tecnico, di fatto negando il diritto della salute a migliaia di Sardi di tutte le età», denuncia Michele Pais.
«La denuncia, presentata dall’onorevole Sorgia, non solo risulta corretta ma tende ad evidenziare il caos nel quale l’assessore della Sanità regionale Bartolazzi ha gettato l’intera Sardegna, causata dal nuovo sistema operativo in funzione dall’1 di gennaio, che, non riconoscendo i nuovi codici, blocca di fatto l’erogazione dei presidi – conclude Michele Pais -. L’assessore della Sanità Bartolazzi, rispondendo scompostamente all’on. Sorgia, dimostra ancora una volta la sua inadeguatezza al ruolo e la sua mancanza di conoscenza dei problemi che, purtroppo, anche in queste ore su questo delicato problema conoscono bene tutti i cittadini che si sono visti rigettare le domande di fornitura protesica.»>
Antonio Caria