Sarà Torangius ad ospitare l’hot-spot per l’esecuzione dei tamponi ‘drive-in”. Questa mattina si è svolto il sopralluogo nello Smart alla presenza del sindaco Andrea Lutzu, della direttrice della Assl Valentina Marras, del colonnello Stefano Cianca, Ufficiale Coordinatore Regione Sardegna per l’operazione Igea, e del colonnello Pietro Romano, comandante del 5° Reggimento Genio Guastatori.
«Già nelle scorse settimane abbiamo messo a disposizione dell’esercito lo Smart di Torangius – ha dichiarato il primo cittadino -. Da subito ci è sembrata la soluzione migliore per le caratteristiche della struttura che dispone di un ampio piazzale, disponibilità di ingressi e uscite carrabili, servizi igienici e corrente elettrica.»
«La Assl di Oristano avrà un ruolo attivo nelle operazioni – ha precisato Valentina Marras -. Metteremo a disposizione il personale per le operazioni di accettazione, la selezione e l’invio dei soggetti che dovranno essere sottoposti a tampone nell’hot spot e per il trasporto dei campioni al Laboratorio analisi, dove saranno processati.»
«Con l’apertura dell’hot-spot per i test dell’esercito, si potranno aumentare i controlli e rendere più veloce l’individuazione dei positivi, alleviando il carico di lavoro sui servizi sanitari che in queste settimane sono sottoposti ad uno sforzo incredibile – ha aggiunto Andrea Lutzu –. Il sopralluogo di questa mattina ha dato esito positivo. Insieme alle autorità militari e alla Assl ci siamo soffermati sulla soluzione di problemi pratici per rendere operativa la struttura entro la fine del mese. Nei prossimi giorni saremo al lavoro per mettere a disposizione dell’Esercito il supporto richiesto.»
Antonio Caria