Si chiama “Le cure Van da te” il progetto promosso dall’associazione “Komunque Donne odv”, attiva nel sostegno delle donne con tumore al seno, e sposato dalla Polizia di Stato – Questura di Oristano per l’acquisto di un mezzo attrezzato che permetterà all’equipe multidisciplinare dell’hospice di Oristano.
L’auto – un minivan Ford S-Max da sette posti dotato di un frigo per il trasporto dei farmaci – è stata acquistata grazie alla raccolta fondi attivata alcuni mesi fado del van.
«La nostra associazione, che collabora con i professionisti dell’hospice fin dalla sua nascita – ha affermato Maria Delogu, presidente di Komunque Donne odv – ha lanciato questa iniziativa per dare la possibilità ai pazienti di vivere una fase tanto delicata della propria vita accanto ai propri parenti. La disponibilità di un’auto attrezzata significa che saranno i medici, gli infermieri, gli psicologi, a raggiungere loro a casa, e lo faranno più agevolmente, grazie all’ausilio del van.»
«Ci siamo fatti promotori di questo progetto – ha aggiunto il Questore, Giusy Stellino – in memoria di due colleghe, che sono state accolte nell’hospice di Oristano, dove tutti noi abbiamo avuto modo di apprezzare l’umanità, oltre che la professionalità, del personale. Dalla dolorosa perdita delle colleghe è nata la volontà di attivarci per questa struttura: ci siamo messi in moto, anche grazie al nostro assistente capo coordinatore Marcello Lochi, che ha fatto da collante dell’iniziativa, ed abbiamo coinvolto il presidente della Dinamo Sassari Stefano Sardara, da sempre molto impegnato nel sociale, che ha accolto con entusiasmo la nostra richiesta».
Antonio Caria