È stato riaperto il reparto di Medicina Interna dell’ospedale San Martino di Oristano. Dopo le attività di sanificazione, già nel primo pomeriggio di ieri è iniziato il trasferimento di 14 dei 20 pazienti ospitati nel Pronto Soccorso, mentre i restanti 6 saranno presi in carico dal Mastino di Bosa.
«Ciò consentirà – spiegano dalla direzione dell’Assl di Oristano – non solo una assistenza più appropriata ai degenti, ma anche di liberare la struttura destinata al trattamento dell’emergenza-urgenza, che in questi giorni ha continuato a lavorare a pieno regime, accogliendo persone provenienti da più parti della Sardegna.»
Nei giorni scorsi l’Unità Operativa di Medicina, a seguito del riscontro di diverse positività, aveva dovuto temporaneamente limitare le degenze ai soli pazienti Covid, «al fine – aggiungono ancora dalla direzione dell’Assl di Oristano – di garantire la sicurezza di quelli no Covid, che erano stati inviati in altre strutture ospedaliere. Progressivamente i soggetti positivi presenti in reparto sono stati dimessi o trasferiti, per arrivare a rendere la Medicina nuovamente fruibile all’attività ordinaria».
Secondo il nuovo piano di riorganizzazione sanitario, le persone che risulteranno positive al Covid-19 e che avranno necessità del ricovero ospedaliero, non saranno più presi in carico dall’ospedale San Martino, che diventerà così Covid-free, ma dal nosocomio di Ghilarza e dagli altri presidi ospedalieri dell’Isola.
Antonio Caria