Sono pronti a tutto, anche alle dimissioni, con la consegna della fascia tricolore nelle mani del Prefetto, e proteste in piazza, i sindaci della Planargia che chiedono di salvaguardare l’ospedale Mastino di Bosa.
Tanto i disservizi già da tempo segnalati, senza contare i disagi per i cittadini e la carenza di personale. «È ora di dire basta – gridano in coro i primi cittadini -. Si portino a Bosa i medici necessari per garantire la continuità dei servizi.»
A loro modo di vedere c’è il pericolo che chiuda il Pronto Soccorso, che non possano essere più eseguiti interventi nel reparto di chirurgia, che i pazienti di Medicina vengano trasferiti in altre strutture.
Risposte che, per i primi cittadini, devono arrivare in un incontro urgente che hanno chiesto al governatore, Christian Solinas, e all’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu.
Antonio Caria