«Il Governo non pensi di illudere i cittadini elemosinando briciole. Bene lo sforamento del deficit ma 7,5 miliardi di euro sono insufficienti, ne occorrerebbero almeno 20. Gli italiani stanno sostenendo sforzi eccezionali, pertanto l’Esecutivo dimostri maggiore coraggio pretendendo dalle istituzioni europee margini di flessibilità più ampi al fine di favorire un piano di investimenti degno di un grande Paese come l’Italia. L’emergenza Coronavirus diventi occasione per avviare politiche infrastrutturali e occupazionali senza precedenti. Occorrono, quindi, maggiori risorse a sostegno del Sistema Sanitario Nazionale fortemente in difficoltà dopo decenni di tagli. Come già ribadito, dobbiamo aiutare tutte le imprese, non solo quelle delle ‘zone rosse’. In tal senso non è sufficiente la sospensione dei pagamenti, ma è necessario procedere ad una poderosa riduzione del cuneo fiscale per rilanciare i consumi e sostenere l’occupazione. Nessuno dovrà perdere il lavoro a causa del Coronavirus.»
Lo scrive, in una nota, Paolo Capone, segretario generale UGL, a margine del Consiglio dei ministri odierno.