La consigliera regionale del Partito democratico Rossella Pinna, interviene nuovamente sulla vicenda del pronto soccorso dell’ospedale di San Gavino Monreale.
«L’emergenza che riguarda il Pronto soccorso e l’Ospedale di San Gavino Monreale è stata denunciata dalla sottoscritta ripetutamente e ripetutamente si è fatto ricorso a scelte temporanee e che hanno visto il personale ospedaliero dare fondo a tutto lo spirito di sacrificio e di servizio alla comunità, al punto da arrivare essi stessi stremati fisicamente e moralmente – queste le parole di Rossella Pinna -. È vero che nel cosiddetto collegato alla finanziaria il consiglio regionale ha (abbiamo) approvato una norma che prevede che i concorsi seguano una certa priorità, regolata sulla base dell’indice di sofferenza della Asl ma si tratta di un provvedimento che arriva solo quando “i buoi sono scappati “con oltre 9 mesi di ritardo nell’approvazione.»
«Ho chiesto rassicurazioni sul limite temporale della soluzione considerato che in Italia tutto ciò che nasce provvisorio diventa definitivo e ho detto che solo il Consiglio regionale può decidere di modificare la rete ospedaliera – conclude Rossella Pinna -. La soluzione trovata dall’assessore dovrebbe essere limitata a 3 mesi, il tempo necessario per espletare il reclutamento di nuovo personale. Ciò comporterà un aggravio di lavoro dei medici dei reparti e del 118 che non sarà privo di conseguenze. Ora vigileremo perché tutto ciò che sulla carta di una delibera funziona possa funzionare anche nella realtà senza ulteriori penalizzazioni ad un territorio che non merita di essere considerato marginale.»
Antonio Caria