Faccia a faccia, ieri, sulla riforma della sanità, tra l’assessore regionale Mario Nieddu, il sindaco di Porto Torres Massimo Mulas ed il circolo cittadino della Lega, coordinato da Pierluigi Molino e dal consigliere comunale Ivan Cermelli.
Il primo cittadino ha presentato le esigenze della comunità, sottolineando la riuscita della collaborazione con ATS Sardegna in occasione della campagna vaccinale, e soffermandosi in particolare sulle potenzialità del poliambulatorio di Andriolu, presidio sanitario fondamentale sul territorio.
Istanze, queste, raccolte dall’assessore Mario Nieddu che ha illustrato la filosofia su cui ruota la riforma presentata in questi giorni: l’obiettivo è riportare il cittadino al centro dei servizi, costruendo una grande rete di prossimità. In questo disegno, Porto Torres avrà un ruolo: qui, grazie ai fondi del Pnrr, sarà realizzata una delle 74 “Case della salute” che rappresenteranno il fulcro della nuova architettura sanitaria regionale. Si tratta di strutture dove saranno presenti equipe multidisciplinari in grado di dare risposte integrate ai bisogni della cittadinanza.
Il primo cittadino ha presentato le esigenze della comunità, sottolineando la riuscita della collaborazione con ATS Sardegna in occasione della campagna vaccinale, e soffermandosi in particolare sulle potenzialità del poliambulatorio di Andriolu, presidio sanitario fondamentale sul territorio.
Istanze, queste, raccolte dall’assessore Mario Nieddu che ha illustrato la filosofia su cui ruota la riforma presentata in questi giorni: l’obiettivo è riportare il cittadino al centro dei servizi, costruendo una grande rete di prossimità. In questo disegno, Porto Torres avrà un ruolo: qui, grazie ai fondi del Pnrr, sarà realizzata una delle 74 “Case della salute” che rappresenteranno il fulcro della nuova architettura sanitaria regionale. Si tratta di strutture dove saranno presenti equipe multidisciplinari in grado di dare risposte integrate ai bisogni della cittadinanza.
Antonio Caria