Il consigliere regionale del Partito democratico Salvatore Corrias ha presentato un’interrogazione con la quale chiede alla Regione di riconoscere il titolo di Tecnico dei servizi socio-sanitari.
«Dopo aver frequentato per cinque anni un corso per Tecnico dei Servizi socio-sanitari presso un istituto pubblico di formazione professionale ed avere regolarmente sostenuto l’esame finale, apprendono che il titolo conseguito non è ancora riconosciuto dalla Regione e non possono essere assunti. Proprio in un momento come questo, quando effetti pandemici dovuti al nuovo Coronavirus hanno provocato un’emergenza sanitaria che ha costretto sia le strutture pubbliche che quelle private a procedure straordinarie di reclutamento di personale in ambito socio-sanitario e assistenziale e, dunque, quel titolo si sarebbe potuto spendere con successo. Già nel 2015, a seguito di una serie di riforme ministeriali sul riordino degli istituti professionali e la creazione dello specifico indirizzo socio-sanitario, la Giunta regionale aveva deliberato sul riconoscimento del titolo di Tecnico dei servizi socio-sanitari, demandando l’iter all’assessorato del Lavoro.»
«Dopo oltre cinque anni dalla Delibera, il riconoscimento è ancora lettera morta – lamenta Salvatore Corrias – e tutti abbiamo subito un danno: gli studenti, iscritti con la convinzione di poter conseguire un titolo utile per l’inserimento nel mondo del lavoro; le scuole che non riescono a garantire agli allievi la qualifica assicurata in sede di proposta dell’offerta formativa; la collettività che avrebbe, in questo delicato momento, potuto avvantaggiarsi di personale adeguatamente formato. Sì, formato anche sul campo perché, in attesa di una specifica intesa generale di cui si sarebbe dovuta far carico la Regione, alcuni istituti, per esempio quello di Tortolì, hanno attivato singoli accordi con strutture socio-assistenziali e sanitarie del territorio, consentendo così agli allievi frequentanti di espletare le 400 ore di tirocinio indispensabili per completamento del percorso formativo. Chiediamo per questo al presidente della Regione Christian Solinas e agli assessori coinvolti nel procedimento – conclude Salvatore Corrias -, di accelerare l’iter di riconoscimento del titolo e dare una possibilità di lavoro a tanti giovani che hanno scelto di intraprendere un preciso percorso di formazione.»