«Il servizio di Oncologia in Ogliastra continua a essere sulle spalle di un unico medico specialista. È da mesi che stiamo denunciando questa situazione, afferma Salvatore Corrias, già da quando si andava delineando in tutta la sua drammaticità. Abbiamo depositato ben due interrogazioni a dicembre dello scorso anno e a febbraio, chiedendo all’assessore Mario Nieddu di voler provvedere in merito, anche autorizzando le procedure per il conferimento di ore di specialistica ambulatoriale che, lo scorso dicembre, il Commissario straordinario dell’Ats aveva sospeso. Invece ora veniamo a sapere dal Commissario della Assl di Lanusei che, per coprire le ore vacanti di Oncologia, non vi sono in Regione risorse disponibili.»
Lo dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Salvatore Corrias, che aggiunge: «Di questi tempi, con una maggioranza di centro-destra impegnata a difendere in Consiglio regionale una norma per incrementare i consulenti del Presidente e gli addetti di gabinetto e che costerà ben 6 milioni di euro in più all’anno ai sardi, non trovare le coperture economiche per garantire un servizio sanitario essenziale per alleviare le pene di chi soffre e necessita di cure, ci amareggia oltremodo e, parimenti, ci fa indignare. Siamo stufi di una politica regionale sorda alle richieste del territorio ogliastrino, di una politica che non si preoccupa di fornirci i servizi essenziali, che non ha a cuore il nostro benessere e non tiene conto delle nostre specificità».
«Vorremmo però rivedere le nostre posizioni e perciò – conclude Salvatore Corrias -, rinnoviamo le nostre richieste alla Giunta regionale affinché recuperi le risorse adeguate e all’assessore della Sanità perché trovi tutte le soluzioni possibili per dotare il presidio oncologico ogliastrino degli specialisti necessari.»
Antonio Caria