«Da settimane scriviamo con insistenza ai vertici amministrativi e politici della sanità in Sardegna per rappresentare l’improrogabile necessità di rafforzare tutto il sistema sanitario destinato a fronteggiare l’emergenza epidemiologica.»
A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico, Salvatore Corrias, che aggiunge: «Anche a seguito di quanto ho già espresso in occasione della seduta odierna della conferenza socio-sanitaria dei comuni del territorio rinnoviamo all’ATS, nella persona del nuovo commissario straordinario, e all’assessore Mario Nieddu, in primo luogo, la richiesta di aumentare la dotazione organica dell’Unità speciale di continuità assistenziale (Usca) che ha sede a Bari Sardo, la quale Unità, dato l’elevato numero di contagiati in isolamento presso le proprie abitazioni, essendo insufficiente il numero degli operatori che lì svolgono servizio, è impossibilitata a monitorarne il decorso».
«Chiediamo – conclude Salvatore Corrias – inoltre l’impegno del commissario Massimo Temussi e dell’assessore Mario Nieddu per individuare le opportune modalità per consentire anche all’Ogliastra di avere un presidio alberghiero Covid così come si è ipotizzato per gli altri territori della Regione. La struttura alberghiera consentirebbe di disporre di locali appositi, con servizi standard garantiti, in cui poter alloggiare i pazienti Covid negativizzati, i positivi asintomatici e i loro contatti stretti, alleggerendo così non solo il lavoro dell’Usca ma anche quello dei professionisti sanitari che si occupano di assistenza domiciliare.»
Antonio Caria