«Se sei in zona Rossa non puoi farti un giro sotto casa, ma se hai la seconda abitazione in Sardegna puoi prendere un treno, auto, aereo e nave per raggiungerla? Per poi sentirci accusare dagli esponenti del PD, come l’assessore regionale della Sanità del Lazio, di essere noi gli untori?»
Lo dichiara il deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda, che aggiunge: «La Sardegna sta facendo di tutto per restare Zona Bianca, con i controlli nei porti e negli aeroporti, e a spese dei contribuenti sardi visto che la sanità la gestiamo in piena autonomia. Da tempo, ho proposto di effettuare i controlli in tutti i porti e aeroporti, e lo scorso Governo aveva anche approvato un mio ordine del giorno che prevedeva test rapidi e tamponi per chiunque fosse in partenza. Siamo un popolo ospitale ma vi ricordate come siamo stati etichettati da certe trasmissioni l’estate scorsa? Ora vogliamo controlli preventivi e più vaccini per affrontare un’estate più sicura. Il Governo Draghi da una parte vieta di andare al parco sotto casa, ma dall’altra permette di attraversare il mare: troppe contraddizioni».
Antonio Caria