«La situazione sanitaria nella nostra Isola è quanto mai delicata e non manca giorno che non vengano segnalati casi di pazienti che si vedono negato il diritto alle cure e all’assistenza. Oltre ai disagi causati dall’evento pandemico, determinante risulta la carenza di medici e di personale sanitario. Certo è che alcuni territori, quelli periferici e poco popolati come quello da cui provengo, sono maggiormente penalizzati di altri. A ciò si aggiunga che alcune patologie necessitano, comunque, di strutture apposite e qualificate che nell’isola sono poche e, al momento, poiché provate dall’emergenza, non in grado di soddisfare le richieste di tutti i pazienti.»
Lo scrive al ministro della Salute, Roberto Speranza, il consigliere regionale del Partito Democratico, Salvatore Corrias, che aggiunge: «Per questo Le scrivo, per rappresentarle il caso di un giovane 38enne vittima lo scorso ottobre di un drammatico incidente stradale che lo ha costretto all’immobilità. Il giovane Paolo Brughitta avrebbe dovuto avviare la terapia di riabilitazione, verso la quale medici e familiari nutrono fondate speranze, per la ripresa delle funzionalità, ma Covid e situazioni contingenti non lo hanno consentito. La sua famiglia, la moglie in primo piano, chiede che il paziente possa essere trasferito in un centro di eccellenza della penisola che si occupa di quella specifica patologia, evidenziando come la rapidità di intervento sia in questi casi determinante per una buona riuscita delle terapie».
«Non è mia abitudine farmi portavoce di casi particolari ma la vicenda mi ha colpito e l’ho voluta sottoporre alla sua attenzione. In tempi normali si sarebbe potuto prescindere da un mio o un Suo intervento ma ora no – conclude Salvatore Corrias -. Le chiedo, perciò, di fare quanto in suo potere per consentire al paziente di avviare in tempi rapidi il percorso di cura e assistenza a cui ha diritto.»
Antonio Caria