Si punta a un approccio multidisciplinare della malattia, a un nuovo ruolo all’infermiere e, soprattutto, all’apertura di una proficua integrazione tra ospedale-territorio e della telemedicina per la migliore gestione del paziente affetto da sclerosi multipla. Sono questi gli obiettivi sui quali venerdì 25 novembre, all’hotel Grazia Deledda, si concentrerà il corso-convegno dal titolo “Update sulla sclerosi multipla”, organizzato dalla Clinica neurologica dell’Aou di Sassari diretta dal professor Paolo Solla.
L’incontro – che si aprirà alle 8,45 e ha ottenuto il patrocinio dell’Aou di Sassari e dell’Ordine dei medici della provincia di Sassari – punta ad affrontare i differenti aspetti della gestione della persona con sclerosi multipla, attraverso un percorso che parte dal corretto utilizzo dei farmaci che modificano il decorso e termina con la discussione in merito a ruolo, responsabilità e competenze dei differenti attori coinvolti nelle cure. Tra questi vengono considerati il centro clinico ospedaliero, le aziende sanitarie del territorio ed i medici di medicina generale, che rappresentano il principale riferimento della persona per il proprio stato di salute.
Due le sessioni previste. Quella mattutina scatterà una fotografia dello scenario terapeutico attuale, quindi del ruolo dell’infettivologo e del radiologo. Spazio sarà dedicato all’esordio della malattia nell’età evolutiva.
La sessione pomeridiana, invece, si concentrerà appunto sul ruolo ospedale-territorio e aprirà un dibattito anche sul decreto ministeriale numero 77 del 2022, che punta a una riorganizzazione della medicina territoriale.