Hanno deciso di unire le forze le amministrazioni comunali di Maracalagonis e Settimo San Pietro che, dopo alcune interlocuzioni con l’Ats, hanno deciso di creare un Hub vaccinale presso il palazzetto dello sport, in località Sa Mura, di Maracalagonis.
«Per uscire da questa situazione – ha dichiarato la sindaca, Francesca Fadda che ha lavorato in sinergia con il sindaco di Settimo San Pietro, Gigi Puddu – è necessaria da parte delle istituzioni comunali e regionali una decisa accelerazione nella campagna di vaccinazione, in particolare per le persone anziane e le categorie più fragili. La struttura entrerà in funzione in data da definire con ATS, ma si auspica che questo avvenga nel più breve tempo possibile, considerando che Maracalagonis e Settimo aderiranno anche ai progetti vaccinali proposti dalla professoressa Mongiu con Ad Adiuvandum in collaborazione con ATS e Regione Sardegna, che fanno tutti assieme un lavoro spettacolare da tempo per il tracciamento del virus.»
Alcuni dei medici di medicina generale di Maracalagonis e Settimo San Pietro, hanno dato la loro piena disponibilità e sono in attesa di essere contattati, così come gli infermieri della zona si sono messi a disposizione e hanno deciso di dare il proprio contributo.
Le operazioni saranno seguite da vicino anche dagli agenti della Polizia Locale e dai volontari della Protezione Civile di Maracalagonis e Settimo San Pietro.
«Per uscire da questa situazione – ha dichiarato la sindaca, Francesca Fadda che ha lavorato in sinergia con il sindaco di Settimo San Pietro, Gigi Puddu – è necessaria da parte delle istituzioni comunali e regionali una decisa accelerazione nella campagna di vaccinazione, in particolare per le persone anziane e le categorie più fragili. La struttura entrerà in funzione in data da definire con ATS, ma si auspica che questo avvenga nel più breve tempo possibile, considerando che Maracalagonis e Settimo aderiranno anche ai progetti vaccinali proposti dalla professoressa Mongiu con Ad Adiuvandum in collaborazione con ATS e Regione Sardegna, che fanno tutti assieme un lavoro spettacolare da tempo per il tracciamento del virus.»
Alcuni dei medici di medicina generale di Maracalagonis e Settimo San Pietro, hanno dato la loro piena disponibilità e sono in attesa di essere contattati, così come gli infermieri della zona si sono messi a disposizione e hanno deciso di dare il proprio contributo.
Le operazioni saranno seguite da vicino anche dagli agenti della Polizia Locale e dai volontari della Protezione Civile di Maracalagonis e Settimo San Pietro.
Antonio Caria