Le immediate dimissioni dall’attività lavorativa di un dirigente medico dal reparto di Pediatria, più altri due che lasceranno nei prossimi. C’è nuovamente preoccupazione per l’ospedale Nostra Signora della Mercede. A lanciare l’allarme è, ancora una volta, il consigliere regionale del Partito democratico, Salvatore Corrias, che insieme ai suoi colleghi di partito, aspetta da tempo una risposta, più precisamente da aprile, dall’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, e dalla Regione.
«Se non si provvederà – questa la denuncia di Salvatore Corrias – entro le prossime settimane alla sostituzione dei medici in dimissione si preannuncia la possibilità che tale reparto sia a rischio chiusura. La Pediatria, il Punto Nascita, così come tutto il Presidio Ospedaliero, provvedono all’erogazione di servizi di cura essenziali per tutti i cittadini residenti e i visitatori che scelgono di recarsi nel territorio ogliastrino. Quest’ultimo è penalizzato dall’isolamento geografico e dalla precaria rete viaria, per cui è necessario tenere conto delle difficoltà e dei lunghi tempi di percorrenza per il raggiungimento delle altre strutture ospedaliere della Regione. Per tale motivo è quanto mai fondamentale preservare, e a oggi potenziare, l’ospedale lanuseino e i servizi del territorio per garantire il diritto alla salute, come sancito dall’art. 32 della Costituzione, assicurando al contempo degli standard di qualità adeguati.»
«Un’altra riflessione – conclude Salvatore Corrias – che mi preme compiere riguarda le scelte degli operatori sanitari: quale o quali motivazioni portano, in questo caso dei dirigenti medici, alla decisione di licenziarsi da un contratto a tempo indeterminato. Capirlo è quanto mai necessario per migliorare la qualità dell’offerta lavorativa e la conseguente attrattività del presidio ospedaliero lanuseino insieme alla sicurezza delle cure ai pazienti.»
Antonio Caria