«La visita di lunedì, con il Ministro Bernini, nella miniera di Sos Enattos, rappresenta una tappa importante nel percorso di avvicinamento della Sardegna e dell’Italia all’obiettivo. Con l’auspicato via libera alla realizzazione del potente rivelatore di onde gravitazionali di terza generazione in terra sarda, la Sardegna e Lula verranno proiettate all’attenzione del mondo. Abbiamo davanti una possibilità unica, irripetibile, per dare alla nostra Isola l’opportunità concreta di un traguardo di immenso prestigio che porta con sé importanti ricadute economiche, l’emblema di una Sardegna luogo ideale per l’alta tecnologia e la ricerca scientifica. Non devono sfuggire le opportunità di crescita legate all’ET, con ricadute in ogni settore economico e in differenti ambiti professionali sia nella fase di costruzione dell’infrastruttura e sia con l’entrata a regime dell’osservatorio, con oltre 35mila nuovi posti di lavoro.»
Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, in attesa della visita con la ministra Annamaria Bernini a Sos Enattos.
«Lunedì cercheremo di far comprendere al Governo con ancora più decisione e fermezza che la Sardegna è pronta – ha concluso il presidente Christian Solinas -. La nostra terra si propone come luogo ideale per progetti di alta tecnologia, pronta ad ospitare progetti e personalità scientifiche provenienti da tutto il mondo. Abbiamo il dovere di credere fino in fondo in questa straordinaria opportunità di sviluppo. La Sardegna è pronta.»