È stato inaugurato, ad Oristano, un pannello in ceramica in occasione del ventennale di Sardegna Solidale.
Erano presenti il vicesindaco Massimiliano Sanna, dell’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru e un gruppo di volontari. Come hanno sottolineato la referente e il coordinatore del SaSolPoint4, Luisanna Usai ed Antonio Ippolito, il pannello, che riporta la frase di don Luigi Ciotti “Non è più tempo di navigatori solitari”, «vuole invitare giovani e meno giovani a impegnarsi come volontari in una delle numerose associazioni che operano in città e provincia e che svolgono un ruolo di supporto alle istituzioni nei più disparati ambiti, dalla protezione civile all’assistenza di malati, anziani, bisognosi, emarginati, carcerati, sino all’accudimento di animali abbandonati. Essere volontari significa prestare un servizio all’insegna della gratuità, nelle situazioni e negli ambiti che lo richiedono, senza nulla chiedere se non attenzione e collaborazione da parte delle istituzioni».
Nel corso della cerimonia Luisanna Usai ha ringraziato il sindaco Andrea Lutzu e gli assessori Massimiliano Sanna e Carmen Murru e ha lanciato «la proposta a uomini e donne delle istituzioni e ai cittadini tutti, di cimentarsi in una giornata di volontariato, fianco a fianco con quanti quotidianamente donano parte del loro tempo a favore di chi si trova nella necessità»
L’assessore della Cultura Massimiliano Sanna ha poi rimarcato «l’importanza della ceramica sistemata nella piazza Abis, luogo di ritrovo per tante persone e in particolare di giovani che sono linfa vitale per il volontariato».
Erano presenti il vicesindaco Massimiliano Sanna, dell’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru e un gruppo di volontari. Come hanno sottolineato la referente e il coordinatore del SaSolPoint4, Luisanna Usai ed Antonio Ippolito, il pannello, che riporta la frase di don Luigi Ciotti “Non è più tempo di navigatori solitari”, «vuole invitare giovani e meno giovani a impegnarsi come volontari in una delle numerose associazioni che operano in città e provincia e che svolgono un ruolo di supporto alle istituzioni nei più disparati ambiti, dalla protezione civile all’assistenza di malati, anziani, bisognosi, emarginati, carcerati, sino all’accudimento di animali abbandonati. Essere volontari significa prestare un servizio all’insegna della gratuità, nelle situazioni e negli ambiti che lo richiedono, senza nulla chiedere se non attenzione e collaborazione da parte delle istituzioni».
Nel corso della cerimonia Luisanna Usai ha ringraziato il sindaco Andrea Lutzu e gli assessori Massimiliano Sanna e Carmen Murru e ha lanciato «la proposta a uomini e donne delle istituzioni e ai cittadini tutti, di cimentarsi in una giornata di volontariato, fianco a fianco con quanti quotidianamente donano parte del loro tempo a favore di chi si trova nella necessità»
L’assessore della Cultura Massimiliano Sanna ha poi rimarcato «l’importanza della ceramica sistemata nella piazza Abis, luogo di ritrovo per tante persone e in particolare di giovani che sono linfa vitale per il volontariato».
Antonio Caria
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