Proseguono in tutta l’Isola i corsi di formazione organizzati dal CSV Sardegna Solidale nell’ambito del Piano denominato FORMIDALE 2021, dedicati alle Organizzazioni di volontariato (ODV), ai volontari degli enti del Terzo settore (ETS), ai cittadini, ai giovani e agli studenti aspiranti volontari. Sono 65 gli incontri già effettuati su un catalogo di 62 corsi (ciascun corso può prevedere da uno a tre incontri), per un totale di quasi quattromila iscrizioni ad oggi. Gli obiettivi sono molteplici: formazione e aggiornamento dei Volontari, attraverso la formazione di base e in partnership; promozione e formazione al Volontariato attraverso percorsi specifici che utilizzano modalità particolarmente efficaci di comunicazione (teatro, cinema, ambiente, sport); formazione e aggiornamento dei quadri dirigenti delle ODV e degli ETS, anche in collegamento con iniziative regionali, nazionali e internazionali già intraprese o in fase di attivazione; formazione e aggiornamento dei quadri dirigenti territoriali di Sardegna Solidale (componenti degli organi sociali, referenti e coordinatori dei Sa.Sol. Point, collaboratori volontari); diffusione della cultura del volontariato; reclutamento di nuovi volontari.
«Nel 2020, le restrizioni causate dalla pandemia da Covid-19 hanno determinato numerosi cambiamenti rispetto l’organizzazione e la realizzazione dei percorsi di formazione tradizionali – spiega Giampiero Farru, presidente del Centro di servizio per il volontariato -. Siamo dovuti passare dalla modalità frontale a quella multimediale, con l’organizzazione di webinar o videoconferenze a distanza. Ci troviamo ancora in questa modalità, speriamo di poter tornare presto agli incontri in presenza. La programmazione ha previsto comunque metodologie didattiche interattive e l’utilizzo di strumenti che facilitano la partecipazione dei volontari e una modalità di interazione costantemente attiva. Inoltre, la formazione dei docenti è stata rivolta all’apprendimento della gestione della piattaforma e delle metodologie di coinvolgimento dei gruppi. Credo che la proposta complessiva sia ampia e variegata per soddisfare tutte le esigenze degli operatori del settore.»
Dall’anno scorso è prevista un’azione di monitoraggio e valutazione del processo formativo. «Rileviamo – conferma Stefano Porcu, coordinatore del Piano formativo FORMIDALE – la soddisfazione dei partecipanti (nella valutazione generale del 2020, il 92,5% ha risposto ‘discreto’ o ‘eccellente’) e l’analisi dei bisogni formativi dei territori e delle associazioni, attraverso la somministrazione di un questionario on-line compilato al termine di ogni incontro di formazione. In questo modo emergono le opinioni dei partecipanti rispetto all’esperienza formativa ma anche ai contenuti di apprendimento, alle competenze e ai bisogni formativi specifici. Nel 2020, le competenze ritenute fondamentali sono risultate quelle trasversali (saper comunicare, sapersi relazionare, saper lavorare in gruppo o gestire un conflitto, ecc.). Al secondo posto sono risultate le competenze amministrative e di rendicontazione (conoscenza del Codice del Terzo settore, della normativa sulla privacy, degli aspetti legali). Seguono, in termini di priorità, le competenze informatiche e quelle politico-culturale. Di questo abbiamo tenuto conto nella programmazione dei corsi 2021».
I percorsi sono raggruppati in aree di competenza, ciascuna delle quali contiene un elenco di corsi che possono essere integrati e ampliati costantemente sulla base del monitoraggio e dell’analisi dei bisogni formativi. Le aree sono: Formazione culturale (5 corsi); Formazione tecnica (17 corsi); Formazione relazionale (14 corsi); Formazione per la progettazione (5 corsi); Formazione digitale (7 corsi); Formazione per l’emergenza Covid-19 (6 corsi); Formazione in ambiti specifici (4 corsi); Formazione Agenda ONU 2030 (4 corsi).
La formazione proseguirà sino a dicembre 2021. Nel mese di giugno, cioè a metà percorso, è prevista la rimodulazione del piano formativo FORMIDALE. Alla fine dell’anno saranno predisposti il monitoraggio e la valutazione dell’attività svolte nel corso del 2021.
I servizi di formazione sono stati affidati a professionisti esterni (docenti universitari, professionisti e tecnici specializzati nei settori specifici) selezionati sulla base della loro competenza tecnica e professionale e della loro esperienza lavorativa nel mondo delle ODV e degli ETS. I corsi sono erogati a titolo gratuito a tutte le organizzazioni ed enti.