Martedì 14 dicembre, alle ore 17.00, la sala Urban Center di La Spezia, piano terra del Teatro Civico, ospiterà il circolo sardo “Grazia Deledda” per consentirgli di celebrare i 150 della nascita di Grazia Deledda.
In programma la proiezione del film “Grazia Deledda, la rivoluzionaria” con i commenti del co- regista Paolo Pisanelli e della dottoressa Mariella Cortes. Arricchirà la serata l’esibizione in limba della vocalist Anna Sinigaglia con il chitarrista Davide L’Abbate.
“Grazia Deledda la rivoluzionaria” è un film prodotto in occasione della ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda, da ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna in associazione con OfficinaVisioni, in collaborazione con RaiCinema, con il sostegno di Sardegna Film Commission.
Il film vuole proporre un viaggio cinematografico di 53 minuti per scoprire, attraverso documenti e manoscritti inediti, il mondo di Grazia Deledda, prima donna e scrittrice italiana a ottenere il Premio Nobel per la letteratura nel 1926.
«Vuole una giustizia sulla terra – ha scritto Cecilia Mangini co-regista recentemente scomparsa – vuole un accordo sulla terra, vuole che l’umanità si aiuti, che non esistano gli esclusi, gli abbandonati, gli umili, i servi, in questo Grazia Deledda è veramente inarrivabile. Amata ed invisa ai sardi conterranei suoi, incasellata in tutti gli ‘ismi’ del suo tempo, inclusa-esclusa perché era inafferrabile, era una donna rivoluzionaria e soltanto adesso siamo giunti all’algoritmo per comprendere perché chiunque la legga la senta sua contemporanea e rimpianga che purtroppo non lo sia.»
A La Spezia il documentario sarà presentato da Paolo Pisanelli che nelle note di regia ha scritto: «Fare un film documentario su un’artista come Grazia Deledda è un’impresa che sentiamo davvero importante. Si dovrebbe considerare che era anche etnologa e antropologa oltre che scrittrice…
Deledda si connette profondamente all’oggi per lo sguardo che ha sulla natura, per il modo che ha di raccontare i paesaggi, i colori. Pensiamo che il suo modo di guardare al rapporto tra l’uomo, la donna, la natura sia profondamente necessario oggi. In questo Grazia Deledda è una scrittrice non soltanto molto più avanti rispetto ai suoi tempi… è una scrittrice rivoluzionaria».
Il Consiglio Direttivo del Circolo ha proposto il film a La Spezia, al di fuori dei confini isolani, per far conoscere a un pubblico più vasto e numeroso la sardità autentica e genuina espressa dalla scrittrice nuorese.
L’apprezzata vocalist e cantante Anna Sinigaglia ed il chitarrista Davide L’Abbate, in sintonia con il tema della serata, eseguiranno brani di musica tradizionale sarda.
Cecilia Mangini (Mola di Bari, 1927 – Roma, 2021) è stata la prima donna a girare documentari nel dopoguerra. Ha sceneggiato alcuni lungometraggi e realizzato più di quaranta cortometraggi. Nel 2009 ha ricevuto a Firenze la Medaglia del presidente della Repubblica «per aver trasmesso alle generazioni future, attraverso la sua attività di cineasta documentarista, alcune delle più belle immagini dell’Italia degli anni ‘50 e ‘60». Dal 2016 ha realizzato documentari e cortometraggi co-diretti con Paolo Pisanelli. È deceduta nel 2021 dopo aver realizzato i documentari “Grazia Deledda la rivoluzionaria” e “Il mondo a scatti”.
Paolo Pisanelli, fotografo e filmmaker, è laureato in Architettura e diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha ricevuto premi e riconoscimenti in festival nazionali e internazionali. Svolge attività didattica e di formazione audiovisiva, ha collaborato con l’Università di Teramo, con il CSC a L’Aquila e a Palermo, con il DAMS dell’Università del Salento e con la Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volontè di Roma.
L’incontro con Grazia non finirà comunque all’Urban Center. Dopo il film e il concerto gli spettatori si trasferiranno nella vicina pizzeria La Lanterna per suggellare la riunione a tavola, riascoltare il canto e la musica di Anna Sinigaglia e Davide L’Abbate e scambiarsi i canonici auguri di Buone Feste.
Saverio Coghe