Il cantante Jovanotti e il velista Giovanni Soldini ieri hanno fatto una visita a sorpresa agli ospiti della comunità “Lo Specchio” di Domusnovas, un centro di eccellenza nazionale nella cura dei disturbi dell’alimentazione e della nutrizione. Accompagnati da un loro caro amico, genitore di una ragazza che sta facendo un percorso nella struttura, sono stati accolti dalla presidente della cooperativa sociale Casa Emmaus (di cui Lo Specchio è un autentico fiore all’occhiello), Giovanna Grillo, dal direttore sanitario della struttura, Pablo Belfiori, e dal coordinatore della comunità Claudio Onnis. Jovanotti e Soldini hanno raccontato le loro esperienze, soprattutto i periodi di difficoltà vissuti da loro in diverse circostanze, e lanciato messaggi di speranza e incoraggiamento. Non sono mancati i momenti di commozione, tra le note dei brani più noti del repertorio del rapper scoperto negli anni Ottanta da Claudio Cecchetto, quando – come lui stesso ha spiegato ieri – non pensava di diventare un cantante perché il suo sogno era quello di fare il deejay. Sia lui che Soldini, prima di lasciare Lo Specchio, si sono intrattenuti con gli psichiatri e gli operatori del Centro e hanno fatto loro tante domande sulle patologie e le cause che inducono tanti giovani a diventare anoressici o bulimici. Dall’insorgenza della pandemia Covid in poi, in tutta l’Italia è stato registrato un aumento di tali disturbi dell’alimentazione pari al 35-40%, con un preoccupante allargamento della fascia d’età dei pazienti: Lo Specchio, infatti, ospita anche alcuni adolescenti.