La Regione Sardegna vuole sostenere e famiglie a basso reddito che vivono in affitto ma che non riescono a provvedere al pagamento del canone di locazione, prevedendo per i Comuni ad alta tensione abitativa, 92mila euro di fondi nazionali (quota statale relativa al 2020) in aggiunta ai fondi regionali già stanziati (500mila euro).
Accolta la proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici, Roberto Frongia, che dichiara:
«I canoni di locazione costituiscono un elemento di forte disagio sociale quando interessano le fasce sociali a basso reddito, per questo stiamo intervenendo sia a livello normativo e sia a livello economico. In un momento di grande difficoltà come quello attuale abbiamo il dovere di rafforzare tutti gli strumenti, specie quelli che presentano una forte valenza sociale, messi in campo per neutralizzare quanto più possibile gli effetti della crisi.»
Accolta la proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici, Roberto Frongia, che dichiara:
«I canoni di locazione costituiscono un elemento di forte disagio sociale quando interessano le fasce sociali a basso reddito, per questo stiamo intervenendo sia a livello normativo e sia a livello economico. In un momento di grande difficoltà come quello attuale abbiamo il dovere di rafforzare tutti gli strumenti, specie quelli che presentano una forte valenza sociale, messi in campo per neutralizzare quanto più possibile gli effetti della crisi.»
Antonio Caria