La Confesercenti Provinciale di Cagliari ha realizzato un portale internet denominato “LaSpesaACasaTua”, con lo scopo di dare spazio a tutte le micro e piccole imprese del Sud Sardegna che, costrette a tenere chiuse le loro attività, possono fare solamente le consegne a domicilio dei loro prodotti.
Si tratta di una iniziativa dedicata alle imprese che in questo momento non hanno altro modo per continuare la loro attività se non tramite le consegne e il progetto riguarda tutti i settori merceologici: alimentare, non alimentare e somministrazione di alimenti e bevande.
«Le imprese saranno divise per comune di appartenenza, di modo che i consumatori possano cercare nel loro comune quali sono le aziende che fanno la consegna a domicilio – commenta Nicola Murru, direttore della Confesercenti provinciale di Cagliari – e potranno aderire tutte le imprese di tutti i settori. Noi abbiamo scelto di suddividere tra settore non alimentare (pensiamo ai casalinghi o alle attività che vendono prodotti per il riscaldamento, oppure anche agli artigiani che rientrano tra le attività essenziali), settore alimentare (sia in sede fissa che i commercianti su rea pubblica, che possono prendere le ordinazioni e consegnare) e il settore dedicato alle attività di ristorazione (ristoranti, pizzerie o anche bar) che sono purtroppo tra le più penalizzate dall’emergenza sanitaria per la chiusura obbligatoria dei loro esercizi: non possono fare altro che la consegna a domicilio. L’adesione per le imprese è semplicissima: è sufficiente compilare una scheda di adesione e inviarla all’indirizzo mail domicilio@confesercenticagliari.it oppure chiamare il numero di telefono 070402370 per avere tutte le informazioni del caso. Mentre l’elenco degli aderenti è visualizzabile sia dal nostro sito internet www.confesercenticagliari.it oppure si può accedere direttamente dal sito www.laspesaacasatua.org», conclude Nicola Murru.
«Abbiamo scelto di non far spendere un centesimo alle imprese che decideranno di aderire all’iniziativa – sottolinea Marco Medda presidente provinciale della Confesercenti – perché in questo momento la Confesercenti crede che sia importante fare la propria parte per aiutare le imprese che versano già in grandissima difficoltà a causa delle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria, pertanto l’aspetto solidale è quello che ci ha fatto ragionare, anteponendolo a qualsiasi altra logica. Cercheremo di promuovere il più possibile questo progetto, per aiutare gli imprenditori e per dare un servizio efficace ai consumatori, che troveranno a loro disposizione il loro commerciante di fiducia. Ma non solo: secondo noi si tratta della “prova tecnica” per creare le condizioni per fare meglio della grande distribuzione, grazie alla capillarità ed alla specializzazione dei piccoli negozi nel territorio», conclude Marco Medda.
Il sito internet è on line da oggi 6 aprile 2020 e sarà in continuo aggiornamento.