«I ritardi nell’erogazione della cassa integrazione sono inammissibili e rischiano di alimentare ulteriori tensioni mettendo in pericolo la stabilità sociale del Paese. I cittadini italiani già provati dalle conseguenze economiche della pandemia attendono risposte certe e fatti concreti, non più annunci e promesse. In tal senso chiediamo al Governo di prolungare la Cig e di estendere il divieto di licenziamenti a tutto il 2020. Occorre intervenire in tempo con misure coraggiose per prevenire il rischio che in autunno si verifichino licenziamenti di massa. Se da un lato va assicurata l’assistenza a chi ha perso il lavoro, in via complementare è necessario proteggere chi in questo momento vede il proprio impiego minacciato da una crisi senza precedenti. E’ urgente, pertanto, mettere in campo politiche attive del lavoro, individuare meccanismi di incentivo alle assunzioni e stanziare ingenti risorse al fine di rilanciare l’occupazione e agevolare la ripresa.»
Lo ha detto Paolo Capone, segretario generale dell’UGL, in merito ai ritardi nell’erogazione della Cig.