«Le Acli della provincia di Sassari vogliono rappresentare tutta la loro vicinanza e la solidarietà alle persone arrivate in Sardegna con la ONG Sea Eye grazie alla nave Alan Kurdi.»
Lo scrive, in una nota, Salvatore Sanna, presidente delle Acli provinciali di Sassari.
«Vogliamo ringraziare i volontari impegnati nella accoglienza dei migranti, il personale del Porto di Olbia per il lavoro profuso e i semplici cittadini, che con piccoli gesti e la loro gentilezza hanno mostrato il cuore grande di Olbia e della Sardegna – aggiunge Salvatore Sanna -. Aiutare il prossimo, il meno fortunato e chi scappa dalla fame è un dovere per una società che si vuole definire civile. É fondamentale dare un segnale forte di tolleranza e solidarietà in una società che troppo spesso dimentica questi valori e si dimostra superficiale e individuale.»
«Auspichiamo un futuro migliore per le 125 persone arrivate con la Alan Kurdi, speriamo che gli oltre 50 bambini possano vivere in futuro una infanzia migliore – conclude Salvatore Sanna -. La Sardegna è sempre stata accogliente, continuerà ad esserlo. Grazie.»