Sennori sfodera la sua consueta solidarietà e sensibilità con la prima “Giornata sportiva della donazione del sangue” che si è svolta domenica 31 maggio. L’iniziativa, nata su proposta dell’assessore Roberto Desini, e subito sposata dalla maggioranza del Consiglio comunale, è stata organizzata in collaborazione con la sezione di Sennori dell’Avis e grazie alla generosità dei cittadini sennoresi e delle associazioni sportive, atleti e dirigenti, ha permesso di raccogliere ben 50 sacche di sangue, in un periodo di grande carenza di donazioni, a causa dell’emergenza Coronavirus.
Alla giornata hanno aderito, fra gli altri, il sindaco, Nicola Sassu, l’assessore Roberto Desini, il presidente provinciale dell’Avis, Vincenzo Dore, la presidente dell’Avis di Sennori, Maria Franca Muresu.
«Ci auguriamo che Sennori, con questa iniziativa, possa essere da esempio e da traino per molti altri comuni della provincia di Sassari», ha detto Vincenzo Dore.
«Ancora una volta lo sport dimostra di poter essere uno straordinario veicolo di solidarietà e un mezzo per superare gli ostacoli della vita», ha l’assessore Roberto Desini.
«Sennori, come sempre ha risposto con grande generosità e attenzione a un appello di enorme importanza sociale, di questo siamo orgogliosi e ringraziamo tutti i sennoresi che hanno voluto aderire all’iniziativa», ha aggiunto il sindaco, Nicola Sassu.
La Giornata della donazione sportiva del sangue sarà replicata all’inizio della prossima stagione agonistica, a settembre, e i due appuntamenti diventeranno eventi fissi nel calendario della solidarietà sennorese.