Si sono concluse con un grande successo, e proprio in prossimità della festa di San Lorenzo, molto sentita nel centro del Marghine, le attività del Centro estivo di Silanus. L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gian Pietro Arca, è nata dalla necessità di offrire un servizio alle famiglie durante le vacanze scolastiche, abbiamo voluto proporre un progetto ludico ma soprattutto educativo, un vero e proprio percorso di crescita ed arricchimento personale.
«Una parte importante delle attività è stata dedicata allo sport, pratica fondamentale negli anni dello sviluppo – sottolinea lo stesso primo cittadino -. Lo sport, infatti, insegna a conoscere il proprio corpo e ad averne cura, a rispettare le regole e gli altri, divenendo così una vera e propria scuola di vita. Garantisce, inoltre, uno stato di benessere psicologico e una predisposizione mentale alla vita all’aria aperta, al movimento e alla socialità.»
Durante queste settimane i nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di mettersi alla prova in varie discipline: judo, atletica, calcio e pallavolo. Ogni settimana hanno, inoltre, potuto praticare il nuoto in piscina. Qualcuno ha scoperto un talento, qualcun altro ha avuto la soddisfazione di imparare a nuotare, altri ancora hanno consolidato le proprie passioni, perché non c’è alcun dubbio – conclude il primo cittadino -. Un grazie particolare alle Associazioni sportive del territorio che, con la loro preziosa collaborazione, hanno reso possibile tutto ciò.»
«Una parte importante delle attività è stata dedicata allo sport, pratica fondamentale negli anni dello sviluppo – sottolinea lo stesso primo cittadino -. Lo sport, infatti, insegna a conoscere il proprio corpo e ad averne cura, a rispettare le regole e gli altri, divenendo così una vera e propria scuola di vita. Garantisce, inoltre, uno stato di benessere psicologico e una predisposizione mentale alla vita all’aria aperta, al movimento e alla socialità.»
Durante queste settimane i nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di mettersi alla prova in varie discipline: judo, atletica, calcio e pallavolo. Ogni settimana hanno, inoltre, potuto praticare il nuoto in piscina. Qualcuno ha scoperto un talento, qualcun altro ha avuto la soddisfazione di imparare a nuotare, altri ancora hanno consolidato le proprie passioni, perché non c’è alcun dubbio – conclude il primo cittadino -. Un grazie particolare alle Associazioni sportive del territorio che, con la loro preziosa collaborazione, hanno reso possibile tutto ciò.»
Antonio Caria