Nasce sotto il segno della multiculturalità Natale dei Popoli, tre serate dense di spettacoli per tutta la famiglia organizzate da il Crogiuolo da venerdì 18 a domenica 20 dicembre, da seguire in streaming sulla pagina Facebook della compagnia. Il cartellone con la direzione artistica di Rita Atzeri è impreziosito da un’un’iniziativa tutta da ammirare dal vivo: si tratta di Endide a l’amare, una mostra itinerante nel centro di Cagliari a cura del costumista e scenografo Marco Nateri, che reinterpreta il Presepe in cinque diversi allestimenti, realizzati in cartoncino colorato e lamine di rame, visitabile fino al 6 gennaio.
Ricco e variegato il programma con nove spettacoli – tutti in diretta dallo spazio La Vetreria – realizzato con il sostegno dell’assessorato alle attività produttive del comune di Cagliari. Tra teatro, danza, numeri circensi e di clown, in scena gli attori Maurizio Giordo e Grazia Dentoni, le compagnie Barbariciridicoli, S’arza Teatro, Teatro del Sottosuolo e Teatro Origamundi, il clown argentino Gasper Peressinotti. E ancora, spazio alle danze da diverse parti del globo. Protagonisti compagnia di flamenco della spagnola Marina Claudio, i maestri argentini di tango Louis Signoretti, Karin Salevsky, Hugo Cardozo e Valentina Orrù, Afrodanza di Donatella Padiglione e Carly con i Guney Africa ed il percussionista Gianni Lauvegnac, e il gruppo di ballo sardo Symponia in pratza.
Tre gli appuntamenti nella serata di apertura di Natale dei Popoli, venerdì 18 dicembre: alle 18.00 l’attrice Grazia Dentoni è di scena con Il Dio distratto, una performance teatrale che rilegge e incarna il capolavoro intrecciato dalle parole di Giuseppe Dessì e tessuto nell’opera materica di Maria Lai; alle 18.30 spazio ai Barbariciridicoli con Skabaretch, spettacolo ideato e diretto da Tino Belloni con il suo teatro di genere comico fondato sulla parola, sul ritmo e sulla varietà; alle 20.00 arriva il momento di Danze dal mondo: la compagnia della spagnola Marina Claudio si esibisce al passo di flamenco; i maestri argentini di tango Louis Signoretti, Karin Salevsky, Hugo Cardozo e Valentina Orrù propongono balli popolari di coppia con origini e impostazioni diverse; Afrodanza di Donatella Padiglione e Carly presenta i Guney Africa, gruppo che esegue ritmi e danze dell’Africa dell’Ovest ed il percussionista Gianni Lauvegnac con il doundoun dance project, danza dei tamburi bassi della Guinea; in chiusura, il gruppo di ballo sardo Symponia in pratza.