Il festival di musica antica “Note senza tempo” riparte da Uri proponendo per la prima volta in assoluto le sonorità di due strumenti rarissimi come il trombone barocco e il cornetto, quest’ultimo sublimato per il timbro straordinariamente evocativo della voce umana. Sabato 22 giugno alle 21.30 i maestri dell’ensemble “Les Nations” di Bologna presentano in Piazza Funtana Manna il concerto “Un virtuoso (quasi) dimenticato”, omaggio al compositore cremonese Claudio Monteverdi di cui saranno eseguiti alcuni straordinari duetti, sacri e profani, attraverso i virtuosismi del soprano Anna Simboli accompagnati dal cornetto di David Butti al posto della seconda voce. Assieme a loro, Mauro Morini al trombone e Maria Luisa Baldassari al cembalo proporranno un ricco assortimento di brani del XVII secolo.
Del Monteverdi saranno proposti pezzi tratti da “O beatae viae”, “Pulchra es”, “Laudate Dominum”, “Ego Dormio”, “Io son pur vezzosetta”, “Amato il cor”, “Ohimè dov’è il mio ben” e “Zefiro torna”. Di Girolamo Frescobaldi si potranno ascoltare la “Bergamasca”, “Ruggero” e “Passacagli”. Quindi la “Savolda” di Riccio, “Ancor che col partire” di De Rore e Yacus, “Ave dulcissima Maria” di Barbarino.
L’ensemble “Les Nations” è stato fondato da Maria Luisa Baldassarri ed è composto da virtuosi italiani specializzati nella prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca. Ha al suo attivo numerose esibizioni in festival italiani ed europei. Ogni brano viene studiato ed eseguito aderendo all’articolazione vocale, seguendo il respiro e conformandosi alle caratteristiche della lingua.