Prima giornata di Natale dei Popoli, il cartellone di spettacoli per tutta la famiglia organizzato da Il Crogiuolo, da seguire in streaming sulla pagina Facebook della compagnia. Domani (venerdì 18 dicembre), per la tre giorni in programma fino a domenica 20 dicembre, tre appuntamenti in agenda con l’attrice Grazia Dentoni (alle 18.00), la compagnia di Ottana i Barbariciridicoli (alle 18.30) e, in chiusura di serata (alle 20), con un omaggio alle danze da tutto il mondo con il flamenco della compagnia Marina Claudio, i tangueros Louis Signoretti, Karin Salevsky, Hugo Cardozo e Valentina Orrù, i Guney Africa e il percussionista Gianni Lauvegnac in un’esibizione presentata da Afrodanza e il gruppo di ballo sardo Symponia in pratza.
Si comincia alle 18 con l’attrice Grazia Dentoni ne Il Dio distratto, una performance teatrale che rilegge e incarna il capolavoro intrecciato dalle parole di Giuseppe Dessì e tessuto nell’opera materica di Maria Lai.
Alle 18.30 spazio ai Barbariciridicoli con Skabaretch, spettacolo ideato e diretto da Tino Belloni con il suo teatro di genere comico fondato sulla parola, sul ritmo e sulla varietà. In scena Michael Lai, Roberto Piredda, Sebastiano Mastino, Letizia Marras, Federico Careddu, Maddalena Solinas, Angela Vitali e Mattea Cherubini. Lo spettacolo, ininterrottamente in cartellone dal 2008, è ormai il cavallo di battaglia dei Barbariciridicoli, essendo ogni volta unico e diverso: attori-improvvisatori presentano innanzi tutto degli sketch di bandiera, ovvero uno o più brani teatrali originali, semi improvvisati. Successivamente si propongono degli interventi di animazione con il coinvolgimento diretto del pubblico in esercizi e giochi tipicamente teatrali; nel seguito gli attori, danno vita ad altri sketch totalmente improvvisati.
Chiude la scaletta di spettacoli alle 20.00 Danze dal mondo: la compagnia della spagnola Marina Claudio si esibisce al passo di flamenco; i maestri argentini di tango Louis Signoretti, Karin Salevsky, Hugo Cardozo e Valentina Orrù propongono balli popolari di coppia con origini e impostazioni diverse; Afrodanza di Donatella Padiglione e Carly presenta i Guney Africa, gruppo che esegue ritmi e danze dell’Africa dell’Ovest e il percussionista Gianni Lauvegnac con il doundoun dance project, danza dei tamburi bassi della Guinea; in chiusura, il gruppo di ballo sardo Symponia in pratza.
Il giorno dopo (sabato 19 dicembre) quattro appuntamenti in scaletta: S’Arza Teatro presenta alle 17.00 La principessa delle nuvole, spettacolo con la regia di Romano Foddai tratto da una fiaba tradizionale africana, da un’antologia curata da Nelson Mandela; s’intitola Come è nato il giullare?, la “giullarata” in dialetto portotorrese e italiano di e con Maurizio Giordo, tratta, tradotta e liberamente ispirata da Nascita del giullare-Mistero Buffo di Dario Fo e impreziosita dal disegno lucidi di Toni Grandi, in programma alle 18.30; la fiaba di Perrault Il gatto con gli stivali è la successiva messa in scena, alle 19.30, de Il Teatro del Sottosuolo con Antonello Foddis, Giuseppe Ligios e Giuseppe Caragliu; chiusura di serata alle 21.00 con Nella scia di una cometa, progetto – al suo debutto – di Manuela Ragusa (voce) e Romano Pierno (chitarra): tramite l’utilizzo della musica sarda, siciliana e napoletana, si vuole creare dei dialoghi tra culture diverse del Mediterraneo.
Da domani (venerdì 18 dicembre) fino al 6 gennaio nelle strade del centro di Cagliari è possibile ammirare la mostra itinerante di presepi Enide a l’amare a cura di Marco Nateri con Fabiano Varani (le tappe del percorso saranno segnalate sul sito www.ilcrogiuolo.eu): cinque presepi realizzati dal costumista, scenografo e regista cagliaritano, ai quali se ne aggiunge uno costruito da un gruppo di alunni della scuola cagliaritana i Pini. I presepi saranno in mostra in diversi quartieri della città: uno in rame ed uno origami in via Manno (presso Midali, il secondo); un presepe decorato presso i magazzini San Paolo in via Costa; due rispettivamente presso la sede dell’ISOLA, in via Bacaredda ed il T Hotel; il presepe dei bambini, in via Garibaldi 66.