«Tutto il mondo della cultura e del teatro è in ginocchio a causa delle restrizioni per il Coronavirus e, ovviamente, anche la nostra compagnia, che non gode di nessun finanziamento pubblico, sta attraversando un periodo di enormi difficoltà sia economiche che organizzative a causa delle date di spettacolo annullate ed i laboratori sospesi o cancellati.»
Lo scrivono, in una nota, i rappresentanti della Compagnia teatrale Artisti Fuori Posto, che i occupa di produzioni di teatro e cinema, attiva corsi e laboratori di teatro e cinema a Cagliari e in tutta la Sardegna.
«Ma in questo periodo particolare in cui, per il bene di tutti – si legge nella nota -, noi siamo impossibilitati ad andare in scena e il pubblico a recarsi in teatro, da questo martedì 10 marzo stiamo rendendo pubblici su Youtube i video integrali dei nostri spettacoli. Rilasceremo tre video a settimana, il martedì, il giovedì e il sabato, sempre alle 20:30, come se le persone avessero un appuntamento fisso con il teatro e dovessero recarsi in sala per vedere le nostre messe in scena, solo che potranno farlo da casa rispettando le norme giustamente imposte dai decreti ministeriali di questi giorni. La visione degli spettacoli sarà completamente gratuita, ma chi lo vorrà potrà anche fare una piccola donazione su Paypal.»
Si inizia con lo spettacolo di cabaret “Hard on – guida galattica per rimorchiare”, a seguire il 12 marzo lo spettacolo “Trainspotting” tratto dal libro di Irvine Welsh e dal film di Danny Boyle (che ha debuttato nel 2017 con circa mille spettatori e tutta la compagnia al completo in scena) e il 14 marzo con “Novecento” di A. Baricco. E poi ancora la settimana prossima sarà la volta di “Tipping Point” (che affronta in maniera grottesca i rapporti tra persone in isolamento forzato), “Io sono vivo” (che tratta il tema dei militari colpiti da linfoma di Hodgkin a seguito delle missioni all’estero), lo spettacolo “Stingy Jack” dedicato ai più piccoli.
Queste sono alcune delle iniziative a distanza che desideriamo proporre per accorciare le distanze tra noi, nell’attesa che questa situazione di emergenza giunga presto al termine.