Ha riscosso applausi e apprezzamento la tappa boruttese di “Voci d’Europa”, ospitata nello splendido scenario dell’abbazia di San Pietro di Sorres. Ad animare la serata il Coro Polifonico Turritano diretto da Laura Lambroni che ha entusiasmato il pubblico numeroso con un repertorio per sole voci o accompagnato al violoncello da Danilo Perotto e al piano e organo da Riccardo Pinna. Il pubblico ha potuto apprezzare le melodie della formazione maschile dell’Accademia vocale di Genova.
«È un grande privilegio far parte di uno dei pochi festival internazionali per musiche polifoniche presenti in Italia, realizzato in luoghi meravigliosi della Sardegna di particolare spiritualità e di bellezza, di arte e di storia», ha affermato Roberta Paraninfo, che nel corso della serata ha ricevuto una targa di partecipazione, quale attestato di stima, dalla presidente del Coro Polifonico Turritano, Maria Maddalena Simile. È la prima targa ottenuta dal coro maschile, in quanto di nuova formazione all’interno dell’accademia ligure. Analoga attestazione di stima è stata consegnata al sindaco di Borutta, Silvano Arru, che ha dichiarato: «Per noi è un onore ospitare il festival Voci D’Europa, un appuntamento fisso, immancabile, che ci inorgoglisce tanto perché il nostro paese si dà da fare per sostenere la cultura, quale elemento di argine allo spopolamento che queste zone della Sardegna stanno vivendo con particolare intensità. Vi aspettiamo anche il prossimo anno».
Antonio Caria