Si terrà sabato 25 settembre alle 20.30, nella cornice del Ghetto di via Santa Croce a Cagliari, il secondo appuntamento della rassegna “Echi Lontani”.
Protagonista sarà l’ensemble La Terza Prattica (Erika Rombaldoni e Bernd Niedecken, danza, Deda Cristina Colonna, ricostruzioni coreografiche, Luca Giardini, violino, Massimiliano Toni, clavicembalo e direzione musicale) con Effetto Venezia con lo spettacolo “Effetto Venezia”.
«Si tratta – spiegano gli organizzatori – di uno spettacolo sull’influenza di Venezia nella danza e nella musica in Italia e Francia in epoca barocca. Mentre i maestri di ballo di Luigi XIV Pierre Beauchamps e Raoul-Auger Feuillet inventarono un sistema di notazione per preservare le loro coreografie e diffondere il gusto francese in Europa, compositori e coreografi francesi cercarono di catturare il carattere veneziano in forlanes, vénitiennes e entrées danzate a corte e sulla scena, anche dai personaggi della Commedia dell’Arte. In Italia un manoscritto contenente la notazione coreografica di tre danze fu offerto dal celebre coreografo Gaetano Grossatesta (1700-1774) ai nobili Loredana Duodo ed Antonio Grimani in occasione del loro matrimonio nel 1726. Le danze sono “di rango francese”, così come i migliori ballerini italiani erano soliti definirsi: anche se non francesi di nascita, si ritenevano tali nello stile.»
Antonio Caria