Entra nel vivo Creuza de Mà, il festival di musica per il cinema ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, che fino a domenica (29 agosto) vive a Carloforte la prima parte della sua edizione numero quindici (la seconda è in programma a Cagliari il 18 e il 19 settembre).
La giornata di giovedì 26 agosto si apre alle 10.30 al Cinema Mutua con il secondo incontro del CAMPUS di Musica e Suono per il cinema, un progetto speciale di Alta Formazione promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna con la Fondazione Sardegna Film Commission, che vede la collaborazione tra il festival Creuza de Mà ed il Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, con gli allievi di Regia, Montaggio, Suono e Musica impegnati in masterclass e esercizi pratici, per un’immersione totale nell’esplorazione del rapporto tra musica, suono e immagini. L’appuntamento, aperto anche al pubblico, vedrà protagonista il musicista Ambrogio Sparagna (atteso anche in concerto in serata). Conduce Riccardo Giagni, musicista, compositore e studioso di musica applicata al cinema, collaboratore del festival Creuza de Mà fin dalla prima edizione, e che in questa edizione presenta tutte le proiezioni e gli incontri tra registi, musicisti e pubblico.
Nel pomeriggio, al Cinema Cavallera (18.30), si inaugura la panoramica che il festival dedica in questa edizione all’utilizzo di musica e suono nelle fiction televisive, con la proiezione di una puntata di “Il commissario Ricciardi”(100′), la serie di RAI 1 per la regia di Alessandro D’Alatri con le musiche del compositore Pasquale Catalano, che avrà anche il compito di introdurre l’appuntamento.
In serata, alle 20.30, spazio al formato “corto”, con la sezione dei Cortometraggi Esercizio ‘800, che ogni giorno propone i lavori di ex allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia: giovedì sarà la volta di Francesco Romano (premio miglior regia alla Festa del Cinema di Roma, sezione “Alice nella città” 2020 con il cortometraggio “Tropicana”) con “Il più grande”, in cui il giovane regista partenopeo tratteggia il complesso di inferiorità di Giuseppe Bonaparte nei confronti del fratello minore, l’imperatore Napoleone; a seguire, l’eclettica e pluripremiata regista e show runner Laura Luchetti ed il compositore e produttore barese Francesco Cerasi presentano “Nudes” (2021), di cui firmano rispettivamente regia e musiche.
Alle 23.00, infine, si inaugura lo spazio dei “Giardini di Note” dedicato ogni sera alla musica dal vivo: protagonista il virtuoso dell’organetto Ambrogio Sparagna in quartetto con Anna Rita Colaianni (voce), Giordano Treglia (ghironda, lira) e Erasmo Treglia (torototela, ghironda, ciaramella), per proporre un itinerario affascinante nella musica popolare italiana, lungo la dorsale appenninica.
Foto Sara Deidda