Ancora una serata dedicata al grande chitarrista e compositore sardo recentemente scomparso Massimo Ferra per il CultureFestival, la rassegna dedicata a musica e arte organizzata dall’associazione Sardinia Pro Arte, con la direzione artistica del violinista e compositore Simone Pittau.
Domani, giovedì 26 settembre, alle 21,30 nel beer lab Nanu Moru di Sanluri salirà sul palco Syncopated City, formazione composta da Irene Salis (voce, live electronics, synth e chitarra), Stefano Casti (bass, contrabbasso, liveelectronics) e Maurizio Vizilio (batteria).
Syncopated City è un progetto musicale di Irene Salis e Stefano Casti, che si avvale della collaborazione estemporanea di altri musicisti. Da gennaio 2024 il batterista Maurizio Vizilio entra a far parte della formazione in trio.
Irene Salis e Stefano Casti, che hanno entrambi lasciato la Sardegna, ognuno per perseguire la propria carriera di studi e artistica all’estero, si sono conosciuti al loro rientro nell’isola e hanno dato voce alle loro esperienze proponendo un repertorio interamente originale e inedito.
Dall’incontro tra le loro affinità e diversità, in termini di influenze musicali, è nato un linguaggio che li caratterizza energicamente come una band che abbatte consapevolmente gli steccati di genere.
Jazz, Neo-Soul, Elettronica, Grunge, Bossanova, una forte inclinazione alla poliritmia ed elementi tradizionali della musica sarda, costituiscono i flussi musico-culturali di cui è infusa la loro musica.
Il repertorio è cantato in inglese, nell’ottica di una condivisione globale di testi e sonorità che sia, ancora una volta, la testimonianza che la diversità arricchisce e unisce, invece che dividere.