Tradizioni ed eccellenze locali sono le parole chiave di “Beranu in Buddusò – Artes in Carrera”, in programma sabato 27 e domenica 28 aprile L’evento è promosso dal comune di Buddusò, in collaborazione con la Pro Loco di Buddusò e con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna. Il coordinamento organizzativo è affidato all’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo.
«Anche quest’anno, come ormai da tradizione, celebriamo la Primavera con la rassegna che mette in vetrina i prodotti tipici di Buddusò – dichiara il sindaco Massimo Satta –. Dai prodotti agro-alimentari all’artigianato, l’Expo ha una duplice funzione: offrire qualità ai potenziali acquirenti e garantire alle attività la possibilità di ampliare il proprio mercato. Contestualmente facciamo conoscere il nostro territorio, che è stupendo a livello paesaggistico e non è da meno sul fronte del patrimonio culturale. Ecco perché metteremo in mostra anche il nostro abito tradizionale e daremo spazio alla musica, regalando spettacoli dai forti valori identitari, con gli Istentales, che si prenderanno la scena nel concerto di sabato, come protagonisti assoluti.»
La due giorni avrà un prologo venerdì 26 con l’inaugurazione, alle 18.30 presso il Centro Culturale, della mostra “I dodici graffi”, di Roberto Ziranu, visitabile poi nei due giorni di rassegna. dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Sabato 27 si entrerà nel vivo dell’evento con l’apertura degli stand dedicati ad arti e sapori della tradizione: saranno visitabili nelle vie del centro anche per tutta la giornata di domenica.
La serata di sabato si concluderà con il grande concerto degli Istentales che suoneranno in piazza Fumu, a partire dalle 20.30.
Domenica mattina spazio alle tradizioni locali e al patrimonio identitario, con piazza Fumu ancora fulcro degli eventi. Grazie alle passeggiate culturali con guida locale – partenza ogni 30 minuti – si potrà indagare riguardo la storia buddusoina e le sue bellezze archeologiche e architettoniche. Sarà inoltre l’occasione per apprezzare il processo di vestizione necessario per indossare l’abito tradizionale locale, quello che un tempo avveniva in caso di cerimonie o altri eventi significativi, e che oggi si rinnova in occasione di feste o sfilate folcloristiche. A seguire è anche prevista un’esibizione del gruppo minifolk “Graziano Picoi Buddusò”.
Musica anche nella seconda giornata con il Coro ‘Santa Nostasia’, il Gruppo Folk ‘Sa Castanza’ e il Gruppo “Amigos de Tradizione”. E poi Soleandro.
In serata invece spazio al Coro ‘Donu Reale’ e al Gruppo “Antigas Serenadas”. Non mancheranno le maschere tradizionali isolane, rappresentate da S’Ainu Orriadore. In chiusura spazio alla ‘Compagnia di Teatro In Strada’ Shedan Theater.
Antonio Caria