La Stagione lirica torna al Comunale di Sassari dal 24 settembre al 7 dicembre, a 10 anni dall’inaugurazione del nuovo teatro e a 70 dalla prima stagione allestita dall’Ente Concerti “Marialisa de Carolis”. Dopo due anni difficili a causa delle normative anti-Covid, il Comunale riapre le sue porte con quattro grandi classici del melodramma e due concerti inediti per la città, studiati sia per celebrare il decennale del teatro che per riaccogliere il grande pubblico finalmente senza limitazioni.
Il cartellone. Ad aprire la Stagione, il 24 settembre, sarà il concerto sinfonico con la violinista Anna Tifu. La giovane ma già affermata artista cagliaritana è ormai una star della musica mondiale, avendo suonato con orchestre prestigiose e al fianco di importanti direttori. Anna Tifu sarà accompagnata dall’Orchestra dell’Ente Concerti diretta dal valenciano Sergio Alapont, spesso ospite del Comunale e primo sul podio del nuovo teatro nel 2012.
La grande opera torna a Sassari il 14 e 16 ottobre con Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, in un nuovo allestimento targato Ente Concerti, per la regia di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi. Il capolavoro di Mozart era stato proposto per l’ultima volta con buon successo nel 2015. Si tratta, curiosamente, di uno dei titoli meno frequenti in città, eseguito soltanto due volte negli ultimi settant’anni. Seconda delle tre opere italiane che il compositore austriaco scrisse su libretto di Lorenzo Da Ponte, andò in scena per la prima volta al Teatro degli Stati di Praga nel 1787. A dirigere sarà ancora una volta Sergio Alapont.
Il 22 e 23 ottobre l’Ente propone Gianni Schicchi di Giacomo Puccini, su libretto di Giovacchino Forzano, nell’indovinato allestimento
Manca da vent’anni esatti Don Pasquale di Gaetano Donizetti, in calendario l’11 e 13 novembre. L’opera buffa su libretto di Michele Accursi (in realtà dello stesso Donizetti e Giovanni Ruffini) debuttò nel 1843 al Théatre Italien di Parigi. Arriva a Sassari dal Teatro di Viterbo: il cast, composto in larga parte di giovani, è stato selezionato al concorso “Fausto Ricci” dalla giuria presieduta da José Carreras e che comprendeva tra gli altri Stefano Garau, direttore artistico dell’Ente. La regia sarà di Mariano Bauduin, sul podio Cesare Della Sciucca.
Quarto e ultimo titolo della Stagione 2022, dopo un ritorno atteso nove anni, sarà La traviata di Giuseppe Verdi, il 2 e 4 dicembre.
Il 7 dicembre, infine, è in programma il concerto lirico-sinfonico, diretto ancora da Stefano Ranzani, con il tenore Piero Pretti.