L’emergenza coronavirus non ferma la cultura. Dopo le ultime disposizioni del governo per la gestione e il contenimento del covid-19 la rassegna di musica antica Echi lontani cancella l’inaugurazione della 26esima edizione, prevista a Cagliari il 21 marzo, e i concerti in programma sino al 3 aprile, rinviandoli a data da definirsi. Tuttavia, per dare un segnale di ottimismo e offrire un servizio alla comunità in un momento difficile ha deciso di trasmettere in streaming, sulla sua pagina Facebook, il concerto dedicato a Ludwig Van Beethoven del 26 marzo, data della morte del genio tedesco di cui quest’anno ricade il duecentocinquantenario della nascita.
Protagonista di questa serata sarà l’artista Francesco Giammarco che alle 20,30, a porte chiuse dagli spazi del Palazzo Siotto, proporrà un concerto particolarissimo: si esibirà infatti su un fortepiano copia AntonWalter del 1802, uno dei costruttori preferiti dallo stesso Ludwig Van Beethoven e da Wolfgang Amadeus Mozart. Uno strumento raro, costruito nel 2009 dallo specialista Paul Mc Nulty, grazie al quale il pubblico potrà ascoltare i brani con un suono diverso da quello del moderno pianoforte.
Il programma della serata proporrà accanto ad opere di Ludwig Van Beethoven (Op.17, Variazioni) due opere di autori a lui contemporanei come Wolfgang Amadeus Mozart e del francese Étienne Nicolas Méhul.
Dopo il concerto del 26 marzo, Echi lontani prevede di aprire di nuovo al pubblico il 10 aprile. L’appuntamento sarà alle 20,30 nella Chiesa di Santa Maria del Monte con le Lamentazioni per la Settimana Santa: musiche di Alessandro Scarlatti ed Arcangelo Corelli nell’esibizione dell’ensemble L’Iride, composto da Cristina Fanelli (soprano), Dario Luisi e Susanne Scholz (violino), Marc Vanscheeuwijck (violoncello) e Marco Vitale (clavicembalo).