Il vino nella musica dal Medioevo ai nostri giorni e le composizioni sacre con influenze jazzistiche di Steve Dobrogosz sono i temi intorno ai quali ruota il concerto di domani 9 luglio, alle 21.00, nella sala conferenze del Museo della Tonnara di Stintino, per la seconda giornata di Stintino Jazz&Classica, il ciclo di concerti affiancati alle masterclass in programma fino al 16 luglio. Protagonista assoluta del concerto di domani sarà la Corale “Luigi Canepa” di Sassari, la più antica istituzione corale della Sardegna. La serata sarà divisa in due parti: nella prima saranno proposti i brani Te deum e Lux aeterna di Steve Dobrogosz, compositore svedese-americano contemporaneo che unisce alla tradizione corale influenze jazzistiche. Nella seconda, invece, sarà protagonista il vino con le sue declinazioni in musica dal Medioevo ai nostri giorni: in programma brani dai Carmina Burana, Schubert, Salieri, fino Fabrizio De Andrè.
I venti elementi della Corale Canepa saranno diretti da Luca Sirigu e accompagnati al pianoforte da Alessandro Virdis. Tutti gli eventi di Stintino Jazz&Classica sono gratuiti fino a esaurimento posti. La rassegna curata dall’Associazione Culturale LABohème è realizzata in collaborazione con Fondazione di Sardegna, Museo della Tonnara e comune di Stintino.