La 12ª edizione del NurArcheofestival organizzata dal Crogiuolo fa tappa a Portoscuso, sul palco dell’antica Tonnara di Su Pranu, questa sera alle 21.00, con SU CONNOTTU, adattamento e regia di Rita Atzeri su testi di Ruju, Masala e Mazzoni (produzione Il crogiuolo). Una pietra miliare del teatro in Sardegna, opera scritta nel 1972 dal poeta, romanziere, drammaturgo nuorese Romano Ruju e portata in scena per oltre 300 recite dalla cooperativa Teatro di Sardegna.
Il sipario sul NurArcheofestival 2020 calerà in Ogliastra domenica 6 settembre, quando Talana, nella località Su Lompatzu, accoglierà alle 20.00 la riproposizione di INCONTRI. Ge no est nudda s’ospitalidadi, una produzione del Crogiuolo. Lo spettacolo, che si avvale della consulenza scientifica dell’archeologa Carla Perra e con i testi di Roberto Corona e Rita Atzeri, che cura anche la regia, è concepito con la forma itinerante del dramma a stazioni e ricostruisce ipotetici momenti di vita quotidiana all’interno dell’insediamento nel quale si trovarono a convivere nel 600 a.c. due diverse civiltà, la nuragica e la fenicia.