Rassegne di musica e cinema, incontri con studiosi, documentazione e ricerca, laboratori e concerti dal vivo: la Fondazione Hymnos prosegue le iniziative per la valorizzazione del canto polifonico liturgico, paraliturgico e profano nei comuni di Santu Lussurgiu, Aggius, Aidomaggiore, Bortigali, Nughedu San Nicolò, Scano di Montiferro e Sennariolo.
Venerdì 1 dicembre, alle 18.30, a Santu Lussurgiu, nella sede della Fondazione Hymnos in via Bonaria, ci sarà il primo appuntamento di “A Cappella: Hymnos incontra le Polifonie del Mediterraneo”, rassegna musicale con i cori sardi della rete Hymnos e quelli provenienti da diverse aree del Mediterraneo; venerdì i cantori de Su Cuncordu ‘e Santa Rughe di Santu Lussurgiu e quelli del Cuncordu “Sas Enas” di Bortigali incontreranno i Lamentatori di Montedoro, provincia di Caltanissetta; a guidare l’ascolto sarà Ignazio Machiarella, etnomusicologo dell’Università di Cagliari. Nella località siciliana i lamenti sono le polifonie legate ai riti della Settimana Santa; attivi dal 1984, i Lamentatori di Montedoro hanno unito il loro impegno legato al canto della Settimana Santa nel paese siculo ad una attività concertistica internazionale.
Il giorno dopo, sabato 2 dicembre, alle 18.30, il paese di Aggius ospiterà il terzo appuntamento di “Isculta, Abbàida, Cumprende”, rassegna itinerante dedicata alla musica in dialogo con la letteratura e il cinema documentario: sarà presentato il prezioso archivio sonoro di Pietro Sassu, etnomusicologo che ha svolto diverse ricerche in Sardegna dagli anni Sessanta del Novecento. L’ascolto sarà accompagnato dal dialogo tra Nicolò Migheli, scrittore e sociologo, Simone Sassu e Michele Mossa, rispettivamente presidente e responsabile della catalogazione “Archivi Sassu”, gli etnomusicologi Marco Lutzu e Renato Morelli. La serata sarà arricchita dagli interventi del coro “Matteo Peru”.