Dopo la conferenza pubblica “Storie di Naturale Follia. Arte, Ambiente e Marginalità” che si è tenuta sabato scorso presso la Biblioteca di Monte Claro a Cagliari, il progetto di Impatto Teatro APS sotto la direzione artistica di Karim Galici, prosegue con altre attività che, in modo multidisciplinare e volte al massimo coinvolgimento della cittadinanza, si svolgeranno nel mese di settembre e ottobre. Prossimo step la straordinaria ed imperdibile Master Class di danza condotta da Caterina Genta, che dal 23 al 30 settembre negli spazi del Parco di Monte Claro, darà la preziosa opportunità di avvicinare in modo viscerale l’universo delle emozioni intime e collettive, attraverso l’esplorazione delle potenzialità del corpo e della condivisione, in un’atmosfera dove l’ambiente naturale si offre generoso e si fonde con l’attività laboratoriale. Un intenso e profondissimo percorso sull’espressione corporea in riferimento alla follia e alla salute mentale, che Impatto Teatro APS propone come potente strumento per entrare sempre più in profondità e in contatto con la percezione autentica di chi ha vissuto l’esperienza del manicomio con i suoi ritmi, le sue ombre, il suo buio e le stereotipie delle relazioni interne. Prendendo quindi ispirazione da quelle memorie e vissuti, dai movimenti di persone che sono state internate nel manicomio di Villa Clara, dopo una prima parte di pura formazione, i partecipanti alla Master Class, lavoreranno per creare una performance finale, quale esito scenico aperto al pubblico dal titolo “Anime Fragili”. Un allestimento corale che si avvarrà anche del contributo dei ragazzi del liceo artistico Foiso Fois di Cagliari, coinvolti in un laboratorio finalizzato all’elaborazione della scenografia per lo spettacolo conclusivo.
La conduzione della Master Class vanta un nome d’eccezione. Caterina Genta, infatti, è una tra le più attive e stimate performer e interpreti di progetti multimediali e spettacoli dal vivo a livello internazionale. Utilizza i linguaggi della danza, canto, teatro, video, fotografia contaminando nella costante ricerca di un’autentica urgenza espressiva, in dialogo con la natura, l’ambiente, il pubblico. Formata in Germania alla Folkwang University of Arts in Teatrodanza e Composizione Coreografica, i suoi maestri sono stati i danzatori storici della compagnia di Pina Bausch. La danza Butoh le ha dato occasione di approfondire mondi invisibili, spiritualità e carnalità. Predilige una forma teatrale e di movimento che non prescinde dalla tecnica ma si spinge oltre i codici. Dal 2015 è insegnante Feldenkrais. Nel lavoro artistico e nell’insegnamento integra conoscenze di arti marziali, tecniche di meditazione, massaggio tantra, consapevolezza e autoguarigione con un approccio olistico nella ricerca del benessere psicofisico attraverso il piacere, il divertimento, la leggerezza, l’espressione della vitalità e della propria essenza ancestrale e selvaggia.