La Casa di Suoni e Racconti porta in scena lo spettacolo “Tra i rami dell’Identità” di Andrea Congia e Clara Farina, dedicato alla figura del Canonico Giovanni Spano. Appuntamento domenica 6 settembre 2020 alle ore 20.30 in Piazza Monica Moretti per il programma Sassari Estate duemilaEventi.
Nato nel 2018 in occasione della ricorrenza dei 140 anni dalla morte del Canonico Giovanni Spano, Tra i Rami dell’Identità è uno spettacolo che rende omaggio al celebre intellettuale ploaghese, Padre delle Scienze Antropologiche della Sardegna. L’appuntamento è fissato per Domenica 6 Settembre 2020, alle ore 20:30, a Sassari in Piazza Monica Moretti. La performance Tra i rami dell’Identità, che fa parte del cartellone estivo Sassari Estate duemilaEventi, voluto e patrocinato dal Comune di Sassari, è uno spettacolo/inchiesta musico-teatrale prodotto dalla Casa di Suoni e Racconti e coinvolge numerosi artisti.
Il testo, scritto dal musicista e autore Andrea Congia in collaborazione con l’attrice e scrittrice Clara Farina, delinea i contorni e la caratura scientifica e culturale del Canonico Giovanni Spano e del suo lascito ai posteri. Parole, Musiche e Immagini sul palco saranno presentate da sa retzitadora Clara Farina, dall’attore Giovanni Andrea Vinci, dal chitarrista Andrea Congia, dal suonatore di strumenti tradizionali sardi Jonathan Della Marianna, dall’organettista Lidia Mattu e dal dj Fabrizio Solinas. Lo Spettacolo vedrà, inoltre, la partecipazione straordinaria del giovane attore ploaghese Andrea Arru e de Su Coro de Piaghe diretto dal Maestro Piero Concu. A completare la performance quattro video-scenografie, composte da fotografie, riprese video aeree (e non) realizzate dal video-operatore SAPR Davide Manca (Flymedia), dai cameramen Raimondo Piras, Bonaria Liscia e Giovanni Andrea Vinci che ha curato e firmato anche il montaggio. Sullo schermo si alterneranno immagini del paese di Ploaghe (Chiesa di San Pietro, Quadreria Spano, Nuraghes, Fonte Sacra Nuragica), delle scoperte archeologiche, dei reperti rinvenuti dal Canonico e conservati al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari e, infine, del suo monumento funebre (recentemente restaurato), nel Cimitero Storico Monumentale di Bonaria a Cagliari. Non una lezione ma “un mosaico di righe, pagine e copertine”, per poter leggere l’eredità del Canonico attraverso la sua vita e viceversa. Un invito alla scoperta.