E’ stata un’inaugurazione scoppiettante quella che ha aperto la stagione di prosa al Teatro Massimo di Cagliari in cartellone dal 9 al 13 novembre: “Hamlet”. Una chiave moderna che, Alessandro Angelini ed Antonio Prisco, hanno liberamente tratto dall’Amleto di William Shakespeare, portando in scena un capolavoro originale, dinamico ed accattivante. Un Giorgio Pasotti protagonista impeccabile e travolgente ed una ammaliante Laura D’Abbraccio che, con la regia di Francesco Tavassi, hanno dato vita ad una performance straordinaria. Accanto a loro Gerardo Maffei, Claudia Tosoni, Diego Migeni, Pio Stellaccio, Salvatore Rancatore ed Andrea Papale, un cast di alta professionalità che ha saputo incantare il pubblico dall’inizio alla fine dello spettacolo, catturando innumerevoli applausi.
Quasi scene senza tempo, dove un passato lontano, accoglie particolari del nostro presente, facendo sorridere e pensare con un’alternanza continua. Uno spunto alla riflessione sull’ambizione e la sete di potere, sull’ipocrisia, sulla vanità e sull’arroganza, spesso insite nell’uomo. L’incertezza “dell’essere o non essere”, “to be or not to be”, riassume il dubbio di chiunque debba decidere di prendersi o meno delle responsabilità. Uno spettacolo di spessore, con temi attuali presentati con dialoghi saggiamente recitati, arricchiti da elementi tecnologici e multimediali che hanno reso il tutto veramente “appetibile”.
Nadia Pische