Dialoghi serrati recitati in italiano e sassarese, psicologia dell’assurdo, farsa e tensione drammatica sono stati alcuni dei passaggi che hanno caratterizzato lo spettacolo “Il Giudice” andato in scena in prima assoluta nazionale al teatro Astra di Sassari. La nuova produzione della compagnia Teatro Sassari scritta e diretta da Mario Lubino ha riscosso un grande successo per la compagnia che sta sperimentando nelle sue ultime produzioni nuovi percorsi espressivi. A fare da cornice a questo interessante “nuovo corso” la nuova sede della compagnia: Il cine teatro Astra, recentemente restituito alla città, che si sta configurando sempre più come vivace spazio culturale cittadino. Il Teatro era gremito sia alla prima che nelle due repliche dello spettacolo salutato dai calorosi applausi del pubblico.
Cosi le vicende di Antonio Usai interpretato da un convincente Mario Lubino portano sul palco il dramma dell’errore giudiziario. Antonio Usai assiste casualmente a un omicidio per poi diventare il principale sospettato e pur dichiarandosi innocente, viene arrestato. A incriminarlo formalmente un giovane giudice interpretato da Alberto Lubino perfettamente calato nel suo difficile personaggio. Applausi anche per Alessandra Spiga (moglie di Antonio Usai) Michelangelo Ghisu nei panni dell’agente, Pasquale Poddighe che interpreta Francesco Sanna e Paolo Colorito nel ruolo di Santoni. A dare ulteriore forza al lavoro è stato poi Il disegno luci curato da Tony Grandi che ha sottolineato con rapide pennellate la drammaticità e la leggerezza della vicenda fondendosi alle scenografie di Panzino. Lo spettacolo ha dato il via alla rassegna “Primavera a teatro” che proseguirà all’Astra nei prossimi mesi.
Cosi le vicende di Antonio Usai interpretato da un convincente Mario Lubino portano sul palco il dramma dell’errore giudiziario. Antonio Usai assiste casualmente a un omicidio per poi diventare il principale sospettato e pur dichiarandosi innocente, viene arrestato. A incriminarlo formalmente un giovane giudice interpretato da Alberto Lubino perfettamente calato nel suo difficile personaggio. Applausi anche per Alessandra Spiga (moglie di Antonio Usai) Michelangelo Ghisu nei panni dell’agente, Pasquale Poddighe che interpreta Francesco Sanna e Paolo Colorito nel ruolo di Santoni. A dare ulteriore forza al lavoro è stato poi Il disegno luci curato da Tony Grandi che ha sottolineato con rapide pennellate la drammaticità e la leggerezza della vicenda fondendosi alle scenografie di Panzino. Lo spettacolo ha dato il via alla rassegna “Primavera a teatro” che proseguirà all’Astra nei prossimi mesi.
Antonio Caria