È il potere della musica, la sua capacità di superare i confini che Rocce Rosse Blues vuole celebrare nel suo programma di eventi targato 2021. I confini di spazio e tempo, superati dalla forza umana e dalla natura, attraversati dalla potenza delle note. Un tema diventato bandiera di una rassegna che ha spaziato fra popoli e generi musicali provenienti da ogni angolo della terra.
Lunedì 23 agosto sul palcoscenico di piazza Barigau (ore 21.00), la voce della più giovane musicista ospite nei trent’anni della rassegna, echeggerà sui Tacchi di calcare di Ulassai: la pianista Frida Bollani Magoni, per la prima volta a Rocce Rosse Blues accompagnerà il pubblico in un viaggio indimenticabile fatto di sonorità, incanto e della sua voce così potente nella delicatezza, così dolce nella sua interpretazione artistica. Frida, talento raro, a soli 16 anni presenterà standard jazz, alcuni brani di sua composizione e alcuni di musica pop.
Per il pubblico di piazza Barigau una serata doppia di concerti che avrà inizio con Guano Padano, la band di Danilo Gallo (basso), Alessandro “Asso” Stefana (chitarra) e Zeno De Rossi (batteria) salirà sul palco con il suo consueto immaginario ricco di sfumature: le atmosfere morriconiane dei film di Sergio Leone e quelle delle decine di pellicole minori che hanno segnato un’irripetibile stagione cinematografica italiana. E poi il rock del deserto, il country, il folk, il jazz trasversale, il blues e persino influenze surf.