Altra importante anticipazione sul ventitreesimo festival Dromos, in programma tra fine luglio e metà agosto a Oristano e in vari altri centri della sua provincia: dopo Niccolò Fabi, atteso a Fordongianus l’8 agosto, il cartellone della manifestazione – che verrà presentato a breve – si arricchisce della prestigiosa partecipazione di Noa; la cantante israeliana di origine yemenita (ma anche compositrice, percussionista, oratrice e attivista internazionale), sarà in concerto martedì 3 agosto ad Oristano, nella cornice di piazza Duomo, sullo stesso palco che nelle recenti edizioni del festival ha accolto altre voci prestigiose, come quelle di Gregory Porter, Dee Dee Bridgewater e Fiorella Mannoia.
I biglietti si possono acquistare online e nei punti vendita del circuito BoxOffice al prezzo di trenta euro (più diritti di prevendita). Posti a sedere limitati e distanziati, secondo le norme anti-covid. Per informazioni, la segreteria del festival Dromos risponde ai numeri 0783310490 e 3348022237 e all’indirizzo di posta elettronica info@dromosfestival.it. Il concerto è organizzato con il contributo del comune di Oristano e della Fondazione Oristano, con la collaborazione dell’Antiquarium Arborense e grazie alla gentile concessione dello spazio di Piazza del Duomo da parte dell’arcidiocesi di Oristano.
Tra le figure più acclamate e rappresentative in Israele, Noa, al secolo Achinoam Nini, sarà affiancata dal chitarrista Gil Dor – una collaborazione, la loro, che dura da ben trentun anni – per presentare il suo ultimo progetto discografico, il primo in chiave interamente jazz: “Afterallogy”, registrato durante i mesi di lockdown nello studio casalingo della cantante israeliana e pubblicato lo scorso 30 aprile, con presentazione ufficiale avvenuta l’indomani in diretta streaming dall’aeroporto di Tel Aviv. Insieme a Noa (voce e percussioni) e Gil Dor (chitarra e direzione musicale) nel concerto di Oristano, una sezione ritmica formata da Or Lubianiker al basso elettrico e Gadi Seri alle percussioni.