Nuovo appuntamento nel fine settimana per “S’ard Festival 2022-La musica dei danzatori delle stelle” in scena al teatro Massimo di Cagliari fino a mercoledì 1 giugno, con un cartellone ricchissimo di novità discografiche, anteprime, incontri e musiche del mondo. Appuntamenti ricchi di anteprime, sperimentazioni in musica e produzioni originali realizzate dai protagonisti storici della casa discografica sarda, spesso accompagnati e supportati da artisti spiritualmente vicini al soul di S’ard Music.
Venerdì 13 maggio, sarà la voce di Francesca Corrias, accompagnata dai suoi Sunflower, a condurre il pubblico nella magia di “De Diora”, album prodotto lo scorso autunno, carico di ricordi e immagini campidanesi con atmosfere jazzy tra ritmi mediterranei e saudade. Dopo l’uscita di “Frattale”, primo fortunato disco con lo storico quartetto dei Sunflower, Francesca torna sulle scene col suo storico ensemble capitanato da Filippo Mundula al contrabbasso, Sandro Mura al pianoforte e Pierpaolo Frailis alla batteria.
Il secondo set è invece affidato a un’accoppiata straordinaria: la pianista Rita Marcotulli, indiscussa lady del jazz italiano, e Bebo Ferra, tra i più eclettici chitarristi del panorama musicale nazionale. Anime storicamente vicine allo spirito di S’ard, i due artisti sono entrambi protagonisti della casa discografica cagliaritana che, da quasi due decenni, si è imposta all’attenzione nazionale per la forza identitaria delle sue produzioni e per l’originale scuderia di artisti che ne fanno parte.
Sabato 14 maggio, spazio a un’originalissima anteprima: l’incontro estemporaneo tra il live performer Arrogalla, dal 2003 impegnato in un progetto dub che trae ispirazione dalle tradizioni, dagli ambienti e dai paesaggi della Sardegna, e il prodigioso organettista Pierpaolo Vacca, due tra i più significativi innovatori della world music mediterranea. Una novità assoluta quella che andrà in scena sabato sera al Teatro Massimo – è prima volta che i due artisti si trovano a suonare insieme su un palco – e che è destinata a lasciare sicuramente una traccia nel panorama S’ard. A concludere la serata, il set dedicato ad Ambra Pintore con il suo recital “Terre del Ritorno”, un lavoro che in questi anni si è arricchito di atmosfere raffinate e preziosi compagni di viaggio, da Roberto Scala (basso e fisarmonica) a Federico Valenti (chitarre), Diego Milia (violino, mandolino, flauto, sax, bouzouki, armonica), Giorgio Rizzi (percussioni) e Marco Argiolas (sax e clarino). Un intreccio in musica di racconti familiari ed esperienze di vita, con raffinati giochi linguistici ad animare ogni brano carico di emozioni, ritmi e suoni antichi.
Il S’ard Festival, promosso dall’Associazione Culturale S’ardmusic, con il contributo della Fondazione Sardegna, comune di Cagliari e dell’assessorato della Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, giunge quest’anno alla sua quarta edizione, forte di un catalogo di oltre quarantacinque progetti e circa cinquanta produzioni discografiche. Un appuntamento che ruota attorno al manifesto artistico delle produzioni originali dell’omonima etichetta, ed è caratterizzato non solo dalle pluripremiate produzioni degli ultimi anni, ma soprattutto dalle nuovissime uscite come “Inghirios”, l’ultimo disco delle Balentes; “De Diora” nuova produzione di Francesca Corrias e “Sola”, primo album da solista di Stefania Secci Rosa.
Francesca Corrias nella foto di copertina di Sara Deidda