Trittico di appuntamenti a Quartu Sant’Elena per Mare e Miniere, la rassegna itinerante dedicata alle espressioni artistiche di matrice popolare, organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox con la direzione artistica di Mauro Palmas, quest’anno alla sua quindicesima edizione. Dopo l’anteprima di due domeniche fa con il concerto della cantante pugliese Alessia Tondo nello scenario naturale di Is Stivalis, nell’entroterra tra Sarroch e da Villa San Pietro, la manifestazione fa tappa nella terza città della Sardegna per tre diversi incontri sotto il titolo “Pintai bisus“: un progetto pensato e dedicato a Quartu Sant’Elena con il contributo dell’Amministrazione comunale, che entra così nella rete di realtà locali che fanno parte di Mare e Miniere.
L’idea di partenza è quella di mettere in moto un esercizio di immaginazione su tre concetti, la lingua, la città, il litorale, partendo da dati concreti e concetti consolidati, e provando a metterli in tensione producendo cortocircuiti, affinità impreviste, possibilità, visioni e, auspicabilmente, azioni. “Immaginare una città”, “Immaginare in una lingua”, “Immagini dalla spiaggia”: questi i titoli dei tre appuntamenti in cui si articola “Pintai bisus”.
Il primo, “Immaginare una città”, domani giovedì 26 maggio, alle 19.30, all’ex Convento dei Cappuccini (in via Brigata Sassari), proporrà una riflessione su Quartu Sant’Elena in compagnia dell’assessore comunale ai lavori pubblici Aldo Vanini, dell’artista Marco Useli e del regista Giovanni Columbu, moderati dalla poetessa Lorena Carboni. A far da spunto e traccia, pagine scelte da “Le città invisibili” di Italo Calvino, affidate alla lettura di Ambra Pintore.