È stato un vero successo la prima assoluta del Coro Regionale Sardo “don Antonio Sanna”,andata in scena nella Basilica di San Gavino a Porto Torres. Un progetto nato più di due anni fa, bloccato dalla pandemia, ma portato a termine grazie all’impegno della Fersaco, dei direttori e dei coristi provenienti da ogni parte dell’Isola. L’iniziativa sostenuta dalla Fondazione di Sardegna, dall’assessorato della Cultura della Regione Sardegna e dal ministero della Cultura è stata fortemente voluta dal precedente direttivo della Fersaco, sotto la presidenza di Maria Maddalena Simile.
«È la dedica a un grande uomo, direttore e compositore – ha esordito il presidente della commissione artistica della Fersaco, Alessandro Catte – che ha lavorato senza sosta affinché il movimento corale potesse crescere in tutta l’Isola.»
Dopo i ringraziamenti di rito, l’ensemble diretto in questa occasione dal maestro Franca Floris, composto da ben trentanove elementi provenienti da formazioni vocali di tutta la Sardegna, ha intonato una delle composizioni di Antonio Sanna, Rosario di Ghilarza.
La serata è proseguita nel segno della grande musica, con l’esecuzione della Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini. Oltre al coro misto è stato notevole l’apporto di musicisti di notevole bravura, a partire dal pianista Andrea Ivaldi, premiato in numerosi concorsi internazionali, con alle spalle concerti anche in Brasile, Canada, Cina, Australia e numerose registrazioni radiotelevisive, e Luca Sirigu all’armonium, autore di musica vocale e strumentale, già direttore di coro in produzioni operistiche e lirico-sinfonico. Pregevole è stata l’esecuzione dei solisti Veronica Abozzi (soprano), Ettore Àgati (contralto), Claudio Deledda (tenore) e Francesco Solinas (basso).
Antonio Caria